Silea, Gianluca Busato sull’IMU: “Zero aliquota comunale e quella statale resterà tutta a Silea”

E su Maniero: “il bluff è dei quotidiani, vox populi vox dei”

Ieri sera è stato dato l’annuncio in anteprima dal segretario di Veneto Stato Lodovico Pizzati, in occasione del dibattito informativo sull’IMU organizzato dall’Associazione 2010 a Noale e oggi arriva la conferma direttamente dal candidato sindaco di Silea Gianluca Busato, che ha dichiarato: “grazie alla vittoria di Veneto Stato nelle prossime elezioni comunali, i cittadini di Silea non dovranno pagare alcuna aliquota variabile comunale dell’IMU”.

Gianluca Busato ha inoltre fatto sapere di non limitarsi solo alla non applicazione dell’aliquota comunale variabile: “Non solo non strangoleremo i nostri cittadini con aliquote aggiuntive , ma tratterremo nel territorio l’aliquota fissa destinata a Roma perché con una pressione fiscale totale al 70% scatta il diritto alla resistenza. I proventi dell’aliquota statale infame saranno rigirati direttamente ai cittadini sotto forma di minori costi dei servizi comunali.”

Gianluca Busato motiva la sua decisione anche per la particolare e grave situazione generale che vivono le famiglie di Silea: “Negli ultimi anni i nostri comuni hanno sofferto per mancanza di risorse pubbliche, ma in questo momento di crisi non possiamo assolutamente spremere ulteriormente le famiglie di Silea pretendendo centinaia di euro in più quando non arrivano a fine mese”.

La decisione di Gianluca Busato è suffragata dall’analisi economica fatta dallo stesso Pizzati, che è anche docente a Cà Foscari: “In uno stato civile l’imposta sugli immobili dovrebbe essere esclusivamente una tassa locale, ed in un vero sistema federale ogni comune dovrebbe avere la libertà di decidere l’aliquota senza imposizioni dall’alto”, afferma il prof. Pizzati. “L’IMU è tremenda perché reintroduce un’aliquota statale obbligatoria che con i nuovi parametri già si preannuncia più pesante della vecchia ICI. Inoltre autorizza la doppia tassazione permettendo ai comuni di aumentare ulteriormente l’aliquota per esigenze locali”.

Gianluca Busato è infine tornato brevemente anche sulla vicenda Maniero. “Leggo oggi su alcuni quotidiani che mi sarebbe stata attribuito il collegamento tra un tranquillo pensionato e il boss della Mala del Brenta. Ci tengo a precisare che il collegamento non è stato fatto da me, ma l’ho letto come tutti su un quotidiano, lo stesso che il giorno dopo ha montato il caso di un presunto bluff. Per il resto mi limito ad osservare che i cittadini di Silea condividono le mie osservazioni: vox populi vox dei”.

Ufficio Stampa
Veneto Stato

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