Sto Sabo 5 Marzo cronpève tuti Il Giornale che ne l’inserto mensile Nordest Economia ghe xe na pagina intiera dedicà al segretario de Veneto Stato, Lodovico Pizzati, co riciamo in prima pagina (de l’inserto).
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farò sto sacrificio, solo parchè ghe xe Pizzati.
Ma” el jornae ” de berlusca l’è inqualificabile.
non centra niente con questo articolo ma io inviterei tutti i veneti che stanno leggendo questo commento a non diventare mai dei fondamentalisti.
Ho fatto un giro su internet, i venetisti sono presi in giro, colpiti da pregiudizi, e anche gente veneta DOC ci considera quattro scemi senza speranza.
Basta bruciare Garibaldi, basta fare manifestazioni violente, venetisti di tutto il mondo, non è questa la via!
fondamentalisti de che????…anca i fondamendalisti o i nasisti fano parte del sugo!!!
Beh penso che TheVenetist voglia dire che è sbagliato bruciare i simboli di altre fedi,nazioni, popoli o religioni. Bruceremmo la bandiera della Francia? Bruceremmo il pupazzo di Ataturk? No di certo. Questo rispetto lo si deve perciò a tutti.
A mi me someja che chalchedun de vialtri gabia chalche conplesso de inferiorità verso i taliani.
Penso che fose i primi ad aver prejudissi xe quei de nialtri che condanna stò gesto SINBOLICO!De queo che pensa chalche ignorante ANCA VENETO su internet, non me ne frega gnente, come a lù non ghe ne frega gnente de le me raxon!
Garibaldo lo bruxaria da vero (non in pupasso!) penso 2 veneti su 3, quindi me par che stè sbajando strada.
La nostra cultura, lengua e storia xe da senpre bruxà, continuemo a preocuparse de quelo!
O volemo solo parlar de schei?
El popolo e i so sogni non i vive solo de percentuali!
WSM!!!!
E’ un po’ che non intervengo.
Ho seguito anch’io, ovviamente, le polemiche sul “rogo” di Garibaldi.
Vorrei solo farvi notare una cosa: la maggior parte di coloro che condannano strumentalmente quel gesto appartengono a quel vastissimo fronte di internauti che denunciano la presunta inferiorità morale del popolo italiano di fronte a quelli nordafricani, in quanto questi ultimi hanno dimostrato come si abbattono i tiranni.
Non so quante invocazioni a Piazza Tahrir ho letto in questi giorni.
E voi pensate che siano seri i commenti di questi personaggi? Pensate che chi invoca Piazza Tahrir per Berlusconi e per Lega-Pdl abbia la statura morale per condannare l’innocuo rogo di un fantoccio di Garibaldi?
Cari amici veneti(sti), va bene temere le strumentalizzazioni altrui (lega-giornalistiche), ma di fronte alla stronzaggine altrui (sinistra-nazionalisti e dintorni) cercate anche di trasformare le accuse in paradossi da rovesciar loro addosso. E’ lo stesso principio delle discipline militari orientali: ribaltare sul nemico la forza dei suoi stessi attacchi.
Altrimenti si fisce per pensare che ogni gesto antitaliano minimamente provocatorio faccia parte di un disegno complottista ordito contro VenetoStato. Il che, personalmente, mi sembra una sciocchezza.
Saluti separatisti lombardi,
Alessandro Storti
Alessandro, OTTIMO!
Non serve xontar altro.
WSM!
L’unica cosa che dovrebbe preoccupare, è la diossina che la combustione di quel fantoccio possa aver sparso “nell’aere”.
The Venetist se te ghe do bae…Te tiri el saso e te scondi el braso!Dove xe sta vioensa e sto fondamentaismo? Soeo par esar dei VENETISTI INDIPENDENTISTI che bruxa el Gariboldo,imondo eroe,ladro de cavai?Cosa pensito che par otegner l’indipendensa dovemo adorar Maria Goreti? I veri veneti i la ga nel so DNA. Sia i venetisti,sia i leghisti. Questo va capio a 360°
PER GIORGIO DA CASTEO:concordo con ti!FORZA GIORGIO RONCOLATO brusaghe anca la tomba….pero OCIO al sistema!
Una domanda. Ho letto su internet che starebbe diventando un problema per gli imprenditori veneti vendere in Italia (In nparticolare nel centro sud) e questo per ragione di “antipatia” nei confronti del Veneto e dei Veneti. Vi risulta una cosa simile? E dove se ne parla su internet?
Il falò è stato una buffonata, si combattono i vivi non i morti!
E’ un clamoroso autogol, si è dato alla stampa italiana un’arma in più per influenzare pesantemente l’opinione pubblica.
Vardemo al futuro non al pasà!! Chissenefrega de Garibaldi,Cavour,Mazzini e Vittorio Emanuele.
Albert, dimandaghe all’apparato talian chissenefrega de garibaldi,cavour,mazzini,vittorio emanuele…
Non capisso comunque quala che saria la to strategia, parlar solo de schei?
I schei inpiena el portafojo, ma non inpiena mia nè la pansa nè lo spirito del popolo!
El popolo gà bisogno de sinboli e anca l’apparato!
Par VenetoTeSi:penso che la sia na stronsada, mi comunque non la go col sud, non xe mia lori che i me tien sciavo, xe l’apparato dello STATO ITALIA.
Ricordemose senpre che L’ITALIANO NON ESISTE, O MEGLIO, ESISTE COME ESISTE LO SCANDINAVO O L’IBERICO, quindi el nemico non lè naltra popolasion ma L’APPARATO DELLO STATO ITALIA CHE VIVE IN QUANTO STATO ITALIA!
ciao,
ero presente ai fatti e Giorgio Roncolato di certo non è il responsabile del gesto di garibaldi.
Siorbelo oltre che ad essere un clone dice il falso ed è passabile di querela.
E comunque non capisco questa mania di complottismo, concordo con Alessandro Storti.
Per evitare problemi a Veneto stato non è possibile togliere la possibilittà a questi infami anonimi di scrivere le loro falsità?
ciao,
come ho scritto anche in un altro sito
certi discorsi mi ricordano quelli di qualche compatriota veneto leghista magari in buona fede all’indomani della liberazione di Piazza San Marco da parte dei Serenissimi.
“non sono questi i metodi”, “dobbiamo fare altrimenti”, etc etc
Ovviamente a tutto vantaggio degli occupanti italiani che alimentano questo tipo di posizioni per evitare che si formi un blocco unito capace di dare la spallata a questo sistema.
Non mi è venuto in mente di bruciare la sagoma di cartone di quell’assassino e delinquente di giuseppe garibaldi (assassino, ripeto, chi sostiene il contrario non conosce per niente la storia, cito Bronte per citare un singolo episodio).
Ma una volta che è stato fatto e sento i fascisti italiani di destra e sinistra insieme ai loro amici leghisti che si lamentano, che invitano ad azioni di polizia e di repressione nei confronti di quelli che hanno fatto un gesto simbolico, che fanno telefonte intimidatorie ai nostri per conoscere i nomi dei responsabili di questo gesto, allora sono ben consapevole di quale sia la parte giusta e chi devo sostenere.
Sicuramente non sono e non sarò mai con chi vieta l’insegnamento del veneto a scuola, con chi vieta l’esposizione della bandiera veneta, con chi ci nega gli spazi per manifestare pacificamente, con chi ruba gran parte dei sudori delle nostre fatiche, con chi ci vorrebbe negare il diritto ad essere indipendenti.
Nno credo che in situazioni come queste sia utile distinguersi, al contrario è utile fare causa comune contro chi impedisce ai veneti di essere liberi.
Oggi se la sono presa con questi ragazzi che hanno bruciato un pezzo di cartone, ieri con 8 patrioti che hanno issato una bandiera su un campanile. domani magari verrano a casa nostra per chiederci conto delle nostre idee libertarie.
A chi chiederemo aiuto?
A quelli da cui si prendono le distanze oggi?
Non facciamo l’errore di dividerci su questi temi.
La provocazione del falò della sagoma di garibaldi è stata forse una provocazione ma è stata utilissima perchè si affronta l’argomento dei falsi miti del risorgimento, ai quali purtroppo vedo che anche qualcuno dei nostri continua inconsapevolmente a rifarsi.
Il 17 marzo riempiranno le piazze delle nostre città con le loro bandiere tricolori, quelle si piene di odio e di falsa retorica.
A queste parate in slasa fascista noi risponderemo, non ce en staremo zitti e complici, con la migliore delle armi pacifiche a nostra disposizione, la satira.
W San Marco
Patrik
marco se te permeti co ischei se compra pan e libri , i schei xe solo un mezzo, no i xe altro, basta demonizare i schei.
E risorse economiche le xe fondamentali, e no go dito che la storia no lo sia.
Se el problema fusse solo la storia e la lengua se fà na assion comune come ga fato i furlani che i se ga fato riconossare dal stato.
x albert:scusame dici di combatere i vivi e non i morti.io concordo con te.ma i politici del paese banane sono la rincarnasion de garibaldi,massini ecc ecc SON SEMPRE QUEI!forchè 200 ani dopo!! 3/4 dei veneti i ghe sta nei coioni garibaldi e desso filimerda de …..!
@stefano te ghe rason ma ghemo da aver strategie serie, ghemo da far na partita a scacchi e fare scaco mato!!
Scusatemi se scrivo in italiano ma non sono ancora in grado di maneggiare il veneto scritto con sufficente destrezza.
Mi pare che i problemi siano mal posti:
1.E’ un errore brucare la sagoma di Garibaldi o di chiunque altro come è un errore bruciare la bandiera di qualunque stato. E’ un gesto forte simbolicamente ma errato perchè sottolinea l’essere contro invece che l’essere a favore.
2.Nel merito fra l’altro Garibaldi non ha particolare legame con le vicende venete, se proprio si voleva bruciare una sagoma per contestare un fatto storico si doveva bruciare la sagoma di Napolenoe a cui va ascritto il giorno tremendo del 12 maggio 1797, oppure la sagoma di Radestsky a cui va ascritta la repressione della Seconda Repubblica Veneta dei 17 mesi di Daniele Manin. Cosa c’entra Garibaldi non è chiaro. Quando Garibaldi ha compiuto l’impresa delle Due Sicilie (1860) il Veneto non faceva parte dell’Italia (1866).
3.In ogni caso bruciare un pupazzo od una bandiera (salvo che siano previsti reati per questo e però è evidente che se prevedo un reato per un tale gesto io di fatto sto limitanto la liberta di esprimersi delle persone) è comunque una espressione di libera opinione e quindi come opinione (che piace o non piace) deve essere recepita.
4.Ma in effetti il punto è un altro.
La sostanza della richiesta di indipendenza è comunque una critica verso uno stato centrale.
Ora parliamoci chiaro.
Non si può davvero pensare che lo stato centrale con i suoi apparati mediatici (repressivi) non sia pronto a reagire contro questa richiesta.
Lo Stato centrale difende se stesso.
Perciò ogni scusa puo’ essere strumentalmetne adatta ad attivare un impianto mediatico repressivo.
Non ci sono comportamenti neutri che possano preservare da questa circostanza.
Bisogna convivere con questa circostanza e semmai chiedersi come possa essere portata a proprio vantaggio.
a lepanto 1571:l unico maniera per sonquassar lo stato è cercare chi fa il sistema,chi nel 1790 finansio el napoleon!difisile,sinceramente quasi imposibile parche in italia l elite la se piasa molto molto molto molto ben..(la se na me idea:almeno che non te ghe daghi in cambio qualche posto de potere e più denaro)
avete letto sui commenti di tessere veneto stato la proposta dopo il veneto indipendente di “leggi qua”? la ritengo valida
venetist, si rfacciano i territori e basta
Caro Pizzati, ho letto l’articolo sul Il Giornale, ho avuto ancora una volta la conferma che sei la persona giusta per il rinnovamento di questa nostra Società, la tua umiltà nel porti è pari alla tua professionalità, queste due doti spiazzeranno tutti.
Grazie che ci sei, avanti tutta e buon lavoro anche a tutti coloro che ti seguono.
Grazie per la stima Luciano.
Ma la mia edicola sotto casa non aveva l’inserto @%&*!
Rimediero’ online appena chiudono le edicole…
Infatti mi a no ho vedù inserti. ‘Ndó xei?
A xe da dir ca mi a no gho vedù inserti. ‘Ndó xei?
Ho letto l’articolo, complimenti Lodovico.
La cosa che mi fà incazzare è che nella pagina accanto c’era un articolo che diceva che la secessione non conviene per i soliti 2 motivi assurdi e stupidi.
1 non si fà più parte del g8, come se oggi fosse conveniente.
2 le aziende perderebbero mercato perchè il sud, secondo la brillante quanto idiota tesi dell’articolo (senza firma) circa 100 milioni di euro verrebbero bruciati(valutazione per tutto il nord ).
Ma mi domando perchè il sud non dovrebbe più comprare i prodotti veneti o del nord, magari a un prezzo più basso per via dell’acquisizione di competitività, concorrenza ma sopratutto perchè non dovrebbero più comprarli?
Mettiamo che non li comprino più, ma se da sola l’economia veneta(repressa)fattura 120 miliardi di euro l’anno 100 milioni sono tanti ma non una catastrofe e ricordo che i detti 100 milioni sono riferiti ad un ipotetico danno per la cosidetta “padania”.
E poi che nella classifica del Pil il nord eo il veneto scenderebbero in classifica, ma ancorra con questa storia con chi al il Pil più grosso? si può avere un Pil enorme e avere una ricchezza pro capite
da paese del 3 mondo, si può essere piccoli e vivere meglio dei giganti all’interno dei quali non sempre si stà meglio.
Di nuovo complimenti Lodovico.
Lodovico complimenti.L’articolo ha distrutto il falso federalismo inculcatoci,dal becero leghismo,per un ventennio.
Patrik sei un grande.Il tuo ragionare non fa una grinza.
Sulla divisione urbanistica del Veneto Stato c’è molto da dire e da cambiare.
L’argomento merita un convegno apposito.
Cumprimentos de carnaval