Reduce dal successo elettorale che lo ha visto nei propri collegi del trevigiano nord-orientale raccogliere una percentuale di suffragi che ha sfiorato il 10% , torna in televisione su Rete Veneta ( canale 18) il candidato di Veneto Stato alla presidenza della provincia alle ultime elezioni 2011, Antonio Guadagnini .
Con la fine imminente del berlusconismo e la lega che pare anch’essa ferita mortalmente, si apre un vuoto politico di potere e di rappresentanza enorme per i cittadini veneti , che sono ora chiamati a prendersi le proprie responsabilità, con l’occasione di recuperare finalmente nelle loro mani e definitivamente le redini del proprio futuro.
Appena qualche giorno orsono, inoltre 3000 industriali sono scesi in piazza a Treviso con un storica manifestazione di protesta senza precedenti , ignorata dai media, ma che ha scosso la città e risvegliato gli animi come non mai.
L’impressione che hanno trasmesso è quella della presa di coscienza che questo stato Italia sia oramai su viale del tramonto e sia prossimo al tracollo sociale ed economico nel quale non intendono essere trascinati.
Antonio ha pre-annunciato un proclama di grande effetto, che scuoterà le coscienze.
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Una manovra così la potevano fare solo il Gufo Nero e Mortadella.Si vede che la scuola di partito ha insegnato bene anche a Berlusconi.Ancora una o due manovre di tal genere ed il Veneto farà la SECESSIONE.Altro che celebrazioni dell’Unità di Italia.Speriamo.