Articolo originale: http://indipendenzaveneta.net/convocazione-congresso-indipendenza-veneta/
Cari Soci,
dopo lo strepitoso successo dell’evento del 12 maggio a Venezia, dove in oltre 300 abbiamo sfilato per presentare le 20 mila firme raccolte per indire un referendum per l’indipendenza veneta, ora è giunto il momento di fare il passo successivo. E’ ora di andare oltre “veneto stato” perché il movimento indipendentista deve crescere. La titolarità del nome “veneto stato”, come tutti voi sapete è contesa e al momento in mano ai tribunali italiani. Non possiamo permettere di rallentare la nostra azione politica da questioni legali perché non abbiamo tempo da perdere e dobbiamo fare in fretta nel lavorare per l’indipendenza veneta. Un simbolo elettorale non è altro che un vestito, mentre il corpo siamo tutti noi, le nostre idee e la nostra determinazione. Non possiamo rallentare il nostro percorso solo perché il vestito è compromesso e ormai stretto. Questo mese cambiamo vestito e lasciamo pure che siano i giudici italiani a decidere di chi è il vecchio vestito “veneto stato”. Noi andiamo avanti, continuando a crescere e continuando a riscuotere consensi per l’indipendenza veneta. Se poi tra 6 mesi o un anno la giustizia italiana confermerà che il vecchio vestito era nostro, allora lo metteremo nel guardaroba. In caso contrario farà poca differenza perché con il nuovo vestito saremo quasi già arrivati all’indipendenza veneta.
Vi presento il nuovo vestito, e si chiama INDIPENDENZA VENETA (www.indipendenzaveneta.net). Siete pronti ad indossarlo? Bene, allora vi aspetto tutti al congresso di fondazione fissato la mattina di domenica 27 maggio 2012. Ogni socio in regola con l’iscrizione avrà la possibilità di partecipare come socio fondatore del nuovo e ruggente movimento nel quale il vecchio “veneto stato” confluisce. Sono benvenuti anche simpatizzanti che vogliono iscriversi o che vogliono conoscere meglio le nostre idee e il nostro percorso.
Seguiranno ulteriori mail con indicazioni sull’ordine del giorno, istruzioni per candidarsi come protagonisti nel nuovo movimento, e informazioni sullo statuto e sul programma per i prossimi mesi, come ad esempio la possibilità di ottenere un referendum per l’indipendenza veneta.

Ci sarà televisioni e stampa, e ospiti illustri. E’ fondamentale far vedere che l’indipendenza veneta è in notevole crescita e che ormai è una potenza. Impegnatevi tutti a venire e portare persone interessate perché dobbiamo riempire la sala congressi da 500 persone.
Vi aspetto!
Lodovico Pizzati
Ciò, ma ghe xè sa un altro partio che se ciama Indipendenza Veneta: http://www.indipendenzaveneta.org
Ve piase proprio complicarve ea vita.
La Vita la ga complicà al Viest!
Se no ti xè incorto cosa xè capità eora me despiaaxe par ti, ma veramente no poso farghe gnente.
Varda da dove riva i skèi, fate corajo, date na mossa, vendi anca tutto, ma curate!
Valtri con l indipendenza non c’azzeccate na minchia. Siete stati messi li per bloccarla altro che…. E sempre i soliti al nono partito Busato pizzati ecc. Vergogneve. Ex leghisti frustrati
L’indipendenza te la farè ti con xènte che tira skèi da la lEGA!
sVEJATE
Oppure…
Torna a casa…
lesso!
Non capisco proprio questo continuo accanimento nei confronti di coloro che raccolgono da sempre più simpatizzanti,ottengono risultati e sono i primi ad avere portato a Zaia la possibilità concreta di indipendenza del popolo veneto.Non giovano a nessuno gli insulti,ne a chi li riceve ne a chi li fa,andiamo avanti a lavorare per ottenere l’indipendenza ognuno a modo suo,pronti ad aiutarci quando serve.
forse è una questione di umana invidia
I Veri detrattori de l’indipendensa se gà visto al Viest!
Uno ke se ga fato vedare solo alle elesiòn con skèi de non mejo precisata proveniensa se fa vedare dopo un anno al Viest e domina l’assemblea dettando ordini e imponendo lo sconcio cui TUTTI ns. malgrado ga dovesto assistere…
Personaggi che puntava el dèo su ki voleva appellarse ai giudici italiani dopo poco tempo lo ga fatto lori stessi!
Ecco ki veramente vol bloccare l’avanza dirompente del movimento indipendentista. Cuesti ke vien accusare anca dopo aver compiuto un lascito de un movimento, xènte ke ga lavorà, ma ke ga subio l’affronto del Viest: un furto in perfetto stile italico!
Varda e curi, no te curar de lori!
Invese de continuar a spacar maroni fra de noialtri, usè el tempo a parlar coa xente veneta che ancora non conose che podemo farse indipendenti.
che rasa che cojoni!
esatto!
No vedo tra de nolatri lo stesso accanimento ke ga lori verso i nostri confronti…
Vorà dir pur calcossa?
vaporised plz
Ma il 26 e 27 maggio a Jesolo ci sarà il primo congresso per tutti gli indipendentisti organizzato da lindipendenza.. Sarà importante per una vera svolta unita. coincidenza fatalità o cosa? Divisione programmata?
L’indipendenza? Quel blog fondato da ex trombati livorosi della lega nord? Dai, su, per piacere…
Il congresso pare sia prettamente autonomista
e NON indipendentista
perchè perdere tempo se questa solfa la subiamo da 20 anni?
E daje, ke famo? Ricominciamo?
Ma i due ex appartenenti a Veneto Stato Pizzati e Morosin non dovevano consegnare ieri le 20.000 firme a Zaia?canbià idea?
C’è anche la tua di firma?
E’ per quello che sei proeccupato?
Se c’è anche la tua m’impegno personalmente a consegnarla a Zaia, ma tu non ti firmi mai vero?
Ma allora t’interessa o no l’indipendenza del Veneto?
I xe sempre sta’ na banda de conta bae….altro che firme per Zaia ma ghe credeo ancora a quelli li…. Robe da non credere
Credeghe invese al rixultato-scoréxa de vualtri a Verona… La Lady Bady la se leca ancora le ferìe… Coele lì i è robe da no crederghe!
Tu invece a chi credi? A quelli che hanno condotto il congresso al Viest? A quelli che rimangiano quanto egli stessi han scritto?
Ma ti sei mai chiesto da dove arrivano quei soldi?
Ma tu chi saresti JAck London? Black Jack o Jack Rabbit?
ah no dai ti xè Jack Daniel’s !
Le firme sono state consegnate nelle mani di Zaia con tanto di foto e testimoni….caro Jack,chi conta bale a chi?????
Senza cattiveria,è ora di aprire gli occhietti e guardare in faccia la realtà,qui si lavora con un gruppo molto preparato e motivato senza disturbare nessuno.
Io non avevo dubbio alcuno.
Ero certo che fosse solamente una questione di tempo.
Le lunghe file ai nostri gazebi per sottoscrivere, lo dimostravano aldilà di ogni ragionevole dubbio.
Dubitare, è una mancanza di rispetto, per tutti quei militanti, che si sono eminentemente prodigati, rinunciando a propri giorni festivi e a molto tempo libero per la raccolta stessa.
Finalmente domenica 27 ci conosceremo Giuliano e assieme a te, incontrerò molti altri per la prima volta, compreso lo ” spauracchio ” dei veronesi, che conosciamo con il nick di Giane.
Secondo me .org ha una grave metastasi da risolvere, con l’egemonia veronese.
Per loro natura politica, a mio parere, costoro tendono a sottomettere in modo totalmente subordinato, qualunque gruppo, che non sia speculare al loro.
Fossi nelle altre compagini, specie vicentine e trevigiane, starei molto attento a questo fenomeno infausto e reagirei determinatamente, a costo di causare una nuova spaccatura.
Da quando hanno preso il controllo i veronesi, con l’aggancio di ” mr. zizzania ” e dei suoi sostenitori occulti, ogni cosa è andata a rotoli e, anzichè mirare al logico e naturale ricompattamento interno globale di VS, si sono realizzate le spaccature più profonde e gli scismi più definitivi.
Un fallimento totale, a causa di una minoranza !
Hai notato Giuliano, che dopo aver fomentato ” la cacciata ” di Pizzati e del suo direttivo, adesso gli scaligeri vogliono defenestrare anche Guadagnini e i suoi lealisti ?
Basta leggere i loro commenti per comprenderlo.
Alcuni, pur candidati alle ultime comunali, si firmano addirittura con nome e cognome, ” sparando ad alzo zero “, su colui che è ufficialmente il loro segretario politico.
Altri invece lo attaccano dall’anonimato.
Noi comunque, il 27 procederemo con il nostro cammino d’evoluzione politica, eliminando certi retaggi del passato.
” Errare humanum est, perseverare autem diabolicum “
Sarò felice di conoscerti di persona,sarei felice anche di non vedere veneto stato sprofondare in questo modo per colpa dei soliti gruppi teppistici da stadio che vivono di intimidazioni a volto coperto…spero vivamente che la parte sana e democratica metta da parte questi estremisti e faccia ripartire il movimento verso l’indipendenza.Solo così troveremo rispetto e collaborazione tra veneto stato e indipendenza veneta,aiutandoci magari fin da subito quando si tratta di manifestare o di raccogliere firme.
Caro Giuliano,
Torneranno, torneranno, oh se torneranno !
Del resto, chi non cambia mai idea, se non l’imbecille patologico ?
Quando i migliori tra loro busseranno alla nostra porta, dovremo essere pronti ad accoglierli come il figliol prodigo.
Se rispetterai generosamente l’onore di un uomo probo, anche nel contesto di un suo errore, te lo renderai leale per sempre !
Come ho già detto, con il Viest1 ci è stata anche offerta su un piatto d’argento, l’occasione di disfarci per autoesclusione, della parte più malsana del movimento.
Più di qualcuno di bravo e giusto è caduto nella loro trappola, ma prima o poi la maschera della menzogna cadrà e tutto sarà più chiaro ed evidente.
Io rimasi a quella conferenza vergognosa dall’inizio alla fine ( mai vista direttamente nella mia vita, una riunione sociale tanto subdola e indemocratica ) e ricordo che al termine ( erano circa le 15.00 ), mentre Cherubin scoppiava in un pianto liberatorio, mi avvicinai con aria solenne a quello che sembrava il nuovo capo e gli dissi : ” Da oggi in poi, per favore, basta liti e basta polemiche, ricompattiamo il gruppo nel cammino verso l’indipendenza ! “.
Costui era ” accovacciato ” su una poltroncina nelle prime file in platea, durante il commiato non si alzò neppure in piedi per stringermi la mano, come galateo imporrebbe e mi rispose : ” Si, da oncò basta polemiche, n’demo vanti tuti unii, tuti insieme. ”
Lascio immaginare al lettore, le mie speranze, per un accordo che soddisfacesse tutte le controparti.
Pochi giorni dopo, costui era sul web a sputtanare velenosamente assieme ai suoi accoliti, il vecchio direttivo e altri soci fondatori. 🙁
So che sei un uomo intelligente Gianfranco, quindi non aggiungo ulteriori considerazioni.
A presto
Crisvi 😉
ME PIAXARIA CHE VEGNESSE CHIARIO EL PUNTO DELE FIRME!NON DOVEVALE ESSAR CONSEGNA’ IERI?
SOLITA DEMAGOGIA ITALIANA?
PIZZATI, MOROSIN VERGOGNEVE!
me sà kel pan te lo gà magnà staltri e te xè rimasto solo kel vin!
Bone onbre!
Ottima risposta Stefano!
ogni volta che scrivi si capisce bene il motivo per il quale tu sia uno dei pochi (2 o 3) ex pnv rimasti co sta gente!
Le altre decine di persone ex PNV , per fortuna loro, hanno capito prendendo altre strade, è rimasta solo la cream de la cream!
In ogni caso ribadisco la mia domanda, LA CONSEGNA DELLE FIRME ERA LA SOLITA BOUTADE COME QUELLA SU MANIERO A SILEA?
In attesa di risposta, saluto.
Da come scrivi TU si capisce ki sei.
Vedi che NON sai proprio NULLA ? Ma sei nato ieri con decorrenza domani? Ma chi ti racoconta le favole, sei male informato!
Scrivi: uno dei pochi PNV rimasti co sta gente
Allora t’informo che quando è stato fondato il PNV eravaMO proprio quelli che sono rimasti!
Molti altri son venuti poi, tanti sono rimasti, altri invece sono stati inquinati dalle falsità diramate, ancora oggi qualcuno che io stesso ho portato dentro al PNV mi chiede lumi.
Se tu ascolti una sola campana non potrai comprendere che tipo di messa viene annunciata.
Allora informati prima di parlare altrimenti si accerta quel che temevo, ovvero che non conosci tutta la Verità!
Vedi la differenza?
Io ho il coraggio di scrivere il mio nome perchè tu/voi invece no? Cosa avete da nascondere? Forse da quel buio recondito la coscienza ogni tanto reclama?
Esiste la coscienza?
Ma scusa, secondo te con chi dovevo stare?
Tu sai vero che ero anch’io dei CX in VS
quindi sai che ho assistito a tutto l’iter
e mi ci è voluto tempo per capire cosa stava accadendo
prima, durante e dopo il Viest…
Se TU non ti sei sentito tradito alle spalle da quelli che ritenevi prima amici e dopo soci, allora significa che TU stesso hai tradito la mia fiducia,
vuol dire allora che sei anche TU uno di quelli che mi ha colpito alle spalle?
Ritengo la fiducia assai importante, nutro fiducia anche nella persona che non conosco, fin quando, ovviamente, non mi dimostra il contrario, come potrei stare assieme con persone che hanno tradito la mia fiducia?
Non posso farci nulla è nella mia Natura!
Sai, sto ancora aspettando le risposte che mi dovete, son passati 7 mesi ed in questi l’unica risposta che ho ricevuto è stata: “te dirò”
Non è uscita una sola prova delle accuse che sono state rivolte, non ti viene il dubbio che qualcuno metta in giro ciacòe ad arte?
Se anche tu come me ami comprendere i fatti, indaga! Se non riesci a trovare elementi e/o prove, segui il denaro!
E tu sai vero quanto denaro arriva in quella parte che TU ora stai difendendo? Ma perchè uno che non si è mai visto in un anno di attività e non ha mai fatto un cappero arriva al Congresso e lo -comanda- con metodi vergognosi spaccando il movimento?
Se vuoi continuare il discorso sai dove trovarmi, mi spiace, ma nn ho più il lusso di poter perdere tempo con i mercanti.
Per questo, non risponderò oltre.
Bona fortuna.
Ps. sulla boutade come la definisci; nn hai ancora compreso l’uso delle strategie.
Poi ancora: La cream de la cream… Ciò può essere vero, ma il tuo tono è da presa in giro, quindi possiamo discutere quanto vuoi, ma non sono un Santo, quindi no sta tanto tore in giro!
clasico zogo del gato ea volpe, moltiplicar tesare de soci con un bicer de proseco, e tor par el cueo chi che ga’ seriamente voia de cambiar sta situasion de merda, speremo ca no ghe sia tanti pinochi o bauchi a cascarghe credendoghe a chi dise tante baee!!!!!
W San Marco
Sono d’accordissimo con te Floriano
la situazione è proprio pessima e lo sarà ancor di più.
Speriamo che i bauchi non continuino a credere a chi racconta tante balle, come quelli che in un anno non si sono mai visti, ma hanno la pretesa di presidiare l’Assemblea dei soci modificando con arroganza e spaccando il movimento, soci compresi…
Hai compreso perchè?
Le firme nn sono ancora state consegnate poiché e’ stata annullata la conf.stampa d martedì scorso( causa impegni improvvisi di zaia), se il governatore non darà risposte concrete si procederà in maniera diversa
Stefano, ma se al consejo dei X de partecipavi pochissimo (a detta dei to colleghi) come feto a parlare?
te le se parchè te le ga contà i ultimi 2-3 dell’ex PNV che xe restà co Busato, ovvio!
par quanto riguarda i schei, te ghe da farla finia co la storia de Raixe, parchè o te ghe le prove o te taxi, xente come ti gavesse fato un decimo de queo che ga fato i toxi de raixe sarissimo xa indipendenti, quindi par piasere taxi, porta le prove o almanco laora!
Se la rejon VENETO da schei (pochissimi) a raixe come che i ghe li dà a tante altre asociasion, dove xeo el problema?El problema xe che i ghin da masa pochi!
Se in rejon ghe xe la lega xe ancora pì grave che i sia pochi, visto che i dovaria essar generosi co xente che defende la cultura veneta.
Molaghe parlar par sentio dire che xe mejo!
Se non te ghe le prove va da chi che te accusi e domandaghe se de ghe i cojoni!
PS GNANCA MI SON UN SANTO!
Addio amici e complimenti par ingannare i veneti co sto sito che riporta che VS xe deventà IV quando in realtà VS xe viva e vegeta!
(tanto fra 2 ani busato canbia nome de novo e vialtri dirè sissignore mio santone!)
Ciao cari!
Ma non vedi che ti contraddici?
Mi stai accusando per delle cose che tu stesso ammetti di avere fatto!
RILEGGITI!
Ma stai scherzando? Ma sito fora?
Mi stai prendendo in giro oppure hai bevuto con la gomma?
Ah benon! Me piaxe ciò…
E’ vero, tu non inganni i Veneti, tu inganni te stesso!
Se vuoi dialogare con me puoi scrivermi in email o telefonarmi o se te voi podemo anca trovarse, maaaa…
a un patto, basta però, che no te me rivi ae spae o te me speti fora dal locae, magari co to amixi co la sciarpa e bareta fracà parkè me emosiono e ciapo paura fasilmente…
e ki sa… forse vien dentro xènte come cuea al Viest e tocarà ripartire dall’inisio ogni volta, xè proprio par ste robe cuà ke i Veneti no se gà gnancora descantà e continua a esàr schiavi de sto paese xà fallio da 4 anni !
AH GO CAPIO CAPITANFINDUS, patricamente i dovea farghe na imboscata durante la conferensa stampa.
Strano parchè da l’articolo de la stimana scorsa (deso misteriosamente scomparso) gaveo capio che i gavea un appuntamento e che Zaglia l’era assolutamente interessà a vedare el duo delle meraviglie MOROSIN-PIZZATI.
Solite balote!
Go proprio fato giusto a restar nel VENETO STATO de Guadagnini, la l’etica conta!
Ciao
scrivare al contrario xè magia nera
L’etica?
Ma l’etica ga ciapà paura e xè scampà co la ga visto el viest!
VENETO STATO INCONTRA LA VALLATA DELL’AGNO.
Giovedi 24 Maggio incontro pubblico a Cornedo ore 21, presso la sala civica “la vecchia Filanda” in via Cavour.
Si trova a 200 metri dalla Chiesa.
Percorso legale per l’indipendenza del Veneto: ragioni economiche, politiche e culturali.
…E Tonino verrà colla fascia tricolore? 😉
Buongiorno e Buona Domenica a tutti.
Assieme a un gruppetto di ” Fradej Veneti “, torno da un tour che ho organizzato in Catalogna.
Ecco il perchè della mia settimanale assenza.
Noto con piacere, che è stato ufficializzato il NOSTRO nome del nuovo partito indipendentista, libero, culturalmente elevato e non soggiacente ai voleri di qualche imprenditoretto e/o caporale d’azienda, della bassa veronese e contermini. Oltrechè non subordinato ai desideri contorti, di qualche frustrato seminatore di zizzania, della palude dell’entroterra veneziano.
Ritengo, sia pur evidente che anche nella fazione soggiacente all’egemonia veronese, ci siano personaggi decisamente validi e in buona fede. Persone che prima o poi scopriranno di essere stati sedotti con meschinità e false promesse, ma, che prima o poi, torneranno al fianco di coloro che realmente lottano per il reale messaggio indipendentista e non per strategie distorte.
Esserci emancipati dalla parte perdente e limitata, ritengo sia comunque stata un’eccellente scelta, essendoci sottoposti, a un’accurata ” operazione chirurgica “, che ci ha decisamente privati di quella pericolosa e degenerativa metastasi politica, che tante disgrazie ha formulato sino a oggi all’indipendentismo Veneto !
Qualcuno non a caso ha citato la disfatta di Verona, unica partecipazione elettorale che vede i voti indipendendentisti, anzichè decuplicarsi, o comunque, significativamente aumentare, ridursi a quasi 1/3 rispetto le ultime regionali.
Il NOSTRO futuro, non dovrà MAI PIU’ essere rimesso nelle mani di individui inadeguati al ruolo !
La mia breve, ma significativa esperienza in terra catalana, mi ha insegnato come un lampo chiarificatore in una notte senza luna, il percorso abbreviante per l’indipendentismo impegnato, che non dovrà mai prescindere dalla missione identitaria e di coscienza condivisa verso la massa popolare.
http://www.radiocittaperta.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4638
Un enorme corteo organizzato da più partiti indipendentisti catalani, ma ugualmente mosso dal desiderio costante dell’indipendenza della propria terra.
In onore di quella che è la Patria simbolica dell’indipendentismo senza una Nazione geografica, ho comperato la loro bandiera e così ha fatto chi mi accompagnava. ( Estelada blava (blu) degli indipendentisti catalani ).
Oggi piove, ma domani nascerà il nuovo sole dell’indipendentismo.
Un cordiale saluto di deferenza, alla nascita del nuovo leone ruggente d’ INDIPENDENZA VENETA !
Crisvi 🙂
Scuxème…. ma ‘sta storia de £a 20.000 £a xe inportante.
Mi penso che valga £a pena de scrivare un artico£o che spiega parché £e firme no £e xe stà consegnà… E se Zaia no ve ga incontrà, provare a darghene na spiegasiòn su ‘sto artico£o.
Faxì artico£i e mostrè foto e video par robe manco inportanti, parché no spiegare le motivi che no ga parmeso de consegnare £e 20.000 firme?
Podopo… Xe£a mejo spetare Zaia o consengare anca se £u no ‘l ve receve? Vojo dire, i firmatari de cue£e firme, miga ghe va de spetare i tenpi de Zaia… i preferise che £e 20.000 firme £e vegna consegn$ e protoco£a uficialmente…
Parché spetare propio dèso?
Tra pochi anni, non si parlerà più della consegna di ventimila firme a un governatore romanizzato, ma di circa un milione di firme, o di sostenitori in marcia per l’indipendenza.
Questo malgrado i vari corvacci neri leghistizzati e/o italianizzati, che gongolano su ogni accenno d’insuccesso del vero indipendentismo !
Crisvi, appunto per questo io insisto sulle 20.000 firme non consegnate.
Come dici tu, non c’è motivo di dar retta ad un “Governatore romanizzaato”… e le 20.000 firme non sono state raccolte per Zaia, ma per l’Indipendenza del Veneto…
Quindi, se Zaia non riceve Pizzati&Busato&Bellon&Morosin, invece di aspettare e non dar notizie, a mio avviso sarebbe oppoortuno, per rispetto dei 20.000 veneti che hanno firmato, di procedere alla consegna, andando in Regione, magari invitando uno stuolo di giornalisti, e facendo la consegna ufficiale e protocollata agli uffici competenti … I QUALI NON POSSONO NON RICEVERE 🙂
Facendo così, sarebbe pure uno smacco notevole ai “romanizzati”…
Avendo le 20.000 firme, io penso che il buon senso porterebbe ad agire così, soprattutto per rispetto dei cittadini che hanno firmato.
Anca parché, co £e piove de ‘sti dì (me pare che in Veneto piova, se no me sbalio), va finire che i verbali co £e firme i se smarsise …
Riconsegnare 20mila firme non è cosa da organizzare in tre minuti. Lo dovresti capire individualmente, senza bisogno di spiegartelo Andrea.
Necessita di una nuova formalizzazione del contesto e l’impegno del tempo dedicato conseguente.
Non sono cose da affrettare, proprio per non lasciare spazio a nuove negazioni romanocentriche, da parte di chi a roma durante l’impegno istituzionale ministeriale veniva definito : ” Er pomata dea lega ” ” .
In ogni caso, sono non certo sorpreso, ma infastidito certamente da tutte queste speculazioni di bassa lega, organizzate da sedicenti indipendentisti, che sembrano carognosamente insinuare novità malevole, in un contesto di sacrosanta volontà popolare con destinazione : INDIPENDENZA VENETA !
Torno dalla Catalogna, con un nuovo patrimonio di conoscenza indipendentista, con un significativo bagaglio d’esperienze vissute ( ho rifiutato i tours organizzati, come sempre faccio quando giro il mondo )per ripiombare nei ” miasmi ” .org e nei suoi abomini intellettuali degenerativi, purtroppo diffusi, anche se fortunatamente non condivisi dalla maggioranza silenziosa dei militanti di VS.org .
Speculare sulle 20mila firme, mentre tutti siamo a conoscenza che la gente di fronte ai gazebi, faceva la fila per firmare a favore dell’indipendenza della nostra Nazione Veneta, mi sembra un becero episodio di sciacallaggio politico.
Comunque, ognuno si distingue per il proprio modo d’essere.
Ecco la ragione per cui il 27 sarò presente alla cerimonia fondativa d’ INDIPENDENZA VENETA !
@Crisvi scrive:
“Riconsegnare 20mila firme non è cosa da organizzare in tre minuti. Lo dovresti capire individualmente, senza bisogno di spiegartelo Andrea.”
Sì, lo capisco e concordo con te… Non ci vogliono tre minuti, ma non ci vogliono nemmeno 30 giorni… Lo dimostra il fatto che sabato alle 15:00 avevano fatto la manifestazione e per il martedì successivo avevano previsto la consegna in Regione.
Resta il fatto che, se Zaia non li ha più ricevuti, loro possono decidere, aspettare Zaia o fare un atto di consegna reale (concreta e legale), senza aspettare di essere ricevuti dal governatore romanizzato.
Non mi sembra che per il martedì avessero previsto di organizzare una seconda manifestazione di consengna e nemmeno che i soci fossero invitati a presentarsi in massa… Quindi, la consegna si semplificherebbe ripetto al fatto di organizzarsi con un’altra manifestazione.
… Ripeto, perché invece di aspettare Zaia non si smuovono, invitano un po’ di giornailsti e tra qualche giorno non fanno la consegna? … E se Zaia non ci sarà : tanto meglio.
Ripeto, è una questione di rispetto nei confronti dei cittadini che hanno firmato, ai quali è stata fatta una promessa (si farà la consegna delle firme) e ed stata data un’aspettatica (la consegna si sarebbe già dovuta fare martedì scorso).
Per il resto, non vedo dove sia la speculazione, mi permetto solo di attivarsi per rispettare i 20 mila firmatari… Per me molto più importanti di qualche prima e / o seconda donna.
Partita da Piazzale Roma, verso le quindici, la manifestazione di Indipendenza Veneta è stata forse la più partecipata, anche se i manifestanti in più si contano sull’ordine delle unità. Con i Pizzatiani tante facce nuove, soprattutto famiglie con bambini. E, soprattutto, un paio di idee, che Alessio Morosin prima, durante un primo comizio a Campo San Tomà, e Davide Pozzobon poi, all’arrivo a Rialto, hanno spiegato in modo chiaro e convincente: l’Italia è finita e il Veneto, senza esprimere il proprio rancore, la ringrazia e la saluta. Perché la violenza non si serve: come ha spiegato l’avvocato di due dei Serenissimi, uno stato baro, si batte più facilmente rimando nella legalità, smascherandone l’impostura. “Le offese non sono efficaci – ha continuato sul punto il primo (e unico) consigliere comunale eletto la settimana scorsa – Noi non siamo più intelligenti degli altri, ma solo più sensibili o fortunati. Il nostro dovere civico è quello di parlare a tutti in modo pacifico e chiaro. Lo dobbiamo alla nostra terra e ai nostri figli”.
( Marino Marin )
Andrea :”Non ci vogliono tre minuti, ma non ci vogliono nemmeno 30 giorni…”
Crisvi : Da sabato 12 maggio non è passato un mese secondo il mio calendario.
Comunque, quando Indipendenza Veneta riterrà utile la consegna delle firme, la effettuerà.
Nessun sottoscrittore è stato defraudato del proprio titolo per questo.
Noto peraltro che .org neppure si è attivato per una analoga raccolta firme.
Sindrome da ecatombe elettorale veronese ?
Come mai si dichiarano in tal senso implicitamente sconfitti, ancora prima di mettersi in gioco ?
Non erano forse ” l’unico e vero Veneto Stato ” sancito dal Viest e forte di migliaia d’iscritti e simpatizzanti ? 😀
Non sono forse in buona parte, per loro stessa ammissione, gli attacchini e ” gazebari ” professionisti loro ?
Che significato hanno i loro strabilianti ossimori ?
In conclusione, io invece noto un’insistenza insolente da più parti, nel voler stigmatizzare questa mancata consegna, esclusa peraltro da Zaia in persona e non da Lodo, o da altri vertici di IV.
A proposito, da qualche parte ho letto che qualcuno ha paragonato l’acronimo di cui sopra, al ” quarto ” ( 4° ) romano.
In realtà senza le due barrette orizzontali somiglia solamente al numero QUATTRO romano, che si antepone comunque alle TRE dita falangiste veronesi.
Inoltre utilizzando ambo le mani, si usa il pollice in alto ( per i romani era sinonimo di vita per il gladiatore sconfitto, mentre per la gestualità moderna, può significare un ” eccellente ” ) e con la destra la famosa V ( Victory ) di Churchill contro il nazismo.
Quindi ” grande vittoria “, che si antepone a questo simbolo :
http://noncontatesudime.wordpress.com/2009/07/06/e-vero-la-gni-non-e-fascista/
Certo che da 5 espulsi senza possibilità d’appello e di difesa, a un movimento politico come Indipendenza Veneta, che presto diverrà partito, ne è stata fatta parecchia di strada e in così breve tempo.
Le ” erinni ” filo-leghiste, mutanti-indipendentiste, solo ora si rendono conto dell’errore che fecero in seguito al Viest 1.
Si aspettavano di togliersi un peso di torno.
Invece sono responsabili di una scissione interna ormai insanabile e della più urticante sconfitta politica ( 0,2% ) che l’indipendentismo mondiale ricordi.
Lo sai che nei due interi giorni che abbiamo girato a Barcellona, con il nostro gonfalone al collo, molti ci chiedevano, fermavano, si complimentavano con noi e non pochi riconoscevano il nostro stupendo vessillo marciano ?
Peccato che il mio spagnolo ( castigliano ) non sia eccellente, ma abbiamo comunque fraternizzato con diversi catalani indipendentisti o meno, che fossero.
Altro che ” careghe scavesà ” .
“Crisvi : Da sabato 12 maggio non è passato un mese secondo il mio calendario.”
Giusto, ma io mi permetto solo di far notare che non è a Zaia che si deve star dietro, ma al fatto che le firme si devono consegnare.
Mi spiego. Ho letto (non ricordo se qui, su Ind Veneta o su PNV) che Zaia non ha ricevuto la le persone che si erano presentate a consegnare le firme e che si troverà altra occasione, se Zaia li vorrà incontrare, altrimenti si penserà come fare altrimenti.
Io mi permetto solo di dire la mia. Ovvero che se la logica è questa, corre il rischio di essere sbagliata. La mia logica è più lineare : “Hanno dato l’opportunità a Zaia di riceverli. Lui non li ha ricevuti. Bene, avanti come un treno per consegnare le firme senza aspettare Zaia, perché sono le firme del Popolo Sovrano e perché non sono delle firme qualsiasi, ma firme di chi vuole l’Indipendenza”… Non ho dubbi che si stìano organizzando per consegnare le firme nei prossimi giorni… Sarebbe bello solo sapere quando… Ripeto, se fosse nei prossimi tre o quattro giorni, capirei, se fosse tra 40 giorni non capirei… Le firme sono di persone che : 1. hanno firmato perché gli è stata fatta una promessa (consegnare le firme in Regione); 2. a queste persone è stata vendtua una data di consegna (martedì scorso) … Zaia no li ha accolti… Peggio per lui, si consegnino comunque e prima possibile, per rispetto dei 20.000 firmatari.
“Comunque, quando Indipendenza Veneta riterrà utile la consegna delle firme, la effettuerà.”
Non condivido, queste firme sono di 20.000 cittadini veneti che si sono affidati a persone che si sono impegnate per consegnare le firme, con manifestazione sabato della settimana scorso e con conseng a a mano martedì scorso… La consegna non è avvenuta… A mio avviso non è Indipendenza Veneta a consegnare quanto lo riterrà opportuno, dovrebbe darsi come punto fondamentale la consegna A OGNI COSTO, nel rispetto della volontà dei 20.000 ai quali è stato detto che martedì scorso si sarebbero consegnate le firme.
Crisvi, sono firme di gente veneta, non solo dei soci.
La raccolta delle firme deve essere costante e continua, non importa tanto quanto saranno consegnate, importa molto di quanto cresceranno!
L’obiettivo è sapere quanto seguito abbiamo, non siamo solo noi come movimento a volere l’indipendenza veneta, ma tutti o quasi i Veneti.
Consegnare oggi le firme o tra un mese non fa molta differenza, di certo è una tappa importante, lo sarebbe ancor di più se ve ne fossero più di centomila o più…
Allora diamoci una mano affinchè ciò avvenga, son sicuro che tra breve le firme avranno la visibilità che si meritano è necessario ottenere il momento opportuno.
Non mi sembra di aver sentito nessuno dei vertici di IV, che abbia dichiarato che le firme non saranno mai più consegnate.
Quando le stesse si raccoglievano, si evidenziava che esse venivano dedicate all’indipendenza del Veneto, in un Massimo Comun Denominatore, che non è stato assolutamente infranto.
La tutela di soci, sostenitori, simpatizzanti e semplici cittadini stanchi di quest’iddalia degli scandali e truffe più bieche, da parte di IV non è quindi venuta meno.
Come non è stato erosa quell’equazione sul rapporto fiduciario ( l’indipendenza : elettorato = X : tempo per realizzarla ) che gli organizzatori hanno evidenziato sin da subito.
Si parlava infatti di raccolta firme da portare a Venezia, ma non si definiva una data precisa.
In tutta sincerità nell’intero contesto, vedo da parte dei titolari dell’esecutivo di .org una furiosa invidia, frammista a profonda impotenza nell’essersi fatti ” soffiare ” l’ottima idea, da quello che essi considerano con pervicacia, un clan di persone collegate al potere interno, mentre per me quest’ultimo gruppo, rappresenta una macchina organizzativa dalle enormi potenzialità e capacità intellettive.
Qualcuno pensava estromettendo in modo tanto rocambolesco cinque fondatori, di spianarsi la strada verso il controllo assoluto del partito.
Ha invece generato una scissione senza precedenti, che ci toglie dai piedi diversi fallimentari ” ruderi ” del passato, che con i loro intrallazzi, hanno in realtà sempre ostacolato il cammino del vero indipendentismo, allontanando con i loro metodi grezzi, mistificatori, beceri e assolutistici, tante persone di buona volontà, che oggi ritornano con rinnovato entusiasmo verso il reale indipendentismo Veneto.
Ecco la probabile ragione per cui alla tentata consegna firme, il corteo che fa capo a Pizzati, era più numeroso di quello organizzato la sera stessa, dal gruppo di Mirto e dal suo onnipresente mentore, ormai universalmente conosciuto con l’epiteto di ” mr. zizzania “.
Mi spiace Andrea, ma dovrete perennemente limitarvi a inseguirci, mentre noi tracceremo il solco tra il nuovo e l’obsoleto.
La raccolta firme infatti è solo il primo atto, di una lunga serie d’iniziative formulate per realizzare il tracciato indipendentista.
Come infatti spesso sottendo : ” La classe non è acqua “
Ma perché non ammettere che come sempre bpb i ga tolto par el culo tutti. Carta canta. Quando te dichiari sul tuo sito ufficiale che Martedì consegneremo le firme con una conferenza stampa insieme a Zaia e dopo…. Ciao te dirò …conferma el solito modo de agire del magico trio. La cosa strana xe che gli adepti rimasti ( tutta gente nova) fra 2 anni capirà in che man che i se gA messi…. Segretario indagato per falso in atto pubblico, avvocati caregari, el gli ex sposi bb sensa arte ne parte… se non quea de sfornare partito indipendentisti a iosa per bloccare la vera indipendenza del Veneto!! Pax tibi
Hi Jack!
El richiamo dea foresta xè senpre irresistibile!
Jack London
xè l’unico richiamo ke se fa fadiga far de manco!
Quello che scrivi sono le stesse cose che possiamo dire noi da questa parte verso voi, uno per tutti come si è svolto il Viest famoso, quello si è stato il vero BLOCCO per la Vera Indipendenza del Veneto!
Ti sei mai chiesto questo?
Sembra che anche tu come altri diano ascolto alle sole chiacchiere da mercato, ma non si prendano la briga di andare a verificare quello che gli è stato raccontato!
Tu sei così di Natura? Lo fai apposta oppure sei pagato per farlo?
No xè mia martì uncuò??
http://indipendenzaveneta.net/presentate-20-mila-firme-per-indire-un-referendum-per-lindipendenza-veneta/
Oh! Bravi… Bastava dirlo, no? 🙂
con certi personaggi è meglio tenere per se certe iniziative e strategie, altrimenti han sempre da dire e criticare, ma soprattutto copiare, stanno ancora usando diversi “strumenti” creati da chi è stato per volere loro espulso!
Al Viest abbiamo purtroppo assistito all’appropiazione indebita di un movimento.
Sembra quasi si sia ripetuta la stessa vicenda della LIGA V. fagocitata dalla LEGA Nerd, molte analogie, ma ormai non è più una sorpresa.
Per contro ci siamo liberati in un colpo solo, del pesante fardello de : ” i ruderi del passato “.
Fonderemo un movimento più imponente, solenne, organizzato e stimato di quello che fu VS.
Senza zavorre ad appesantirci, la nostra corsa è oggi molto più avvantaggiata di prima.
Condivido..
Senza fardelli e zavorre si corre più veloci..
I VERI ED UNICI RESPONSABILI DELLA SCISSIONE DI VENETO STATO SONO GLI ORGANIZZATORI DEL VIEST E TUTTI QUELLI CHE NE HANNO PERMESSO LO SVOLGIMENTO!
Non venite a lamentarvi qui per quel che è accaduto, non è di certo il Veneto che vogliamo quello subito al Viest, ma a voi sembra non importare, VOI continuate ad attaccare INDIPENDENZA VENETA, perchè non lasciate in pace chi persegue il medesimo obiettivo? Forse non è lo stesso? Ma vi rendete almeno conto di quello che state facendo? Se non lo avete fatto fino a questo momento significa che siete giunti ad uno stadio veramente preoccupante, se non ve ne siete resi ancora conto significa che non siete utili alla causa, anzi ne siete contro!
I continui vostri commenti di attacco NON SONO DESIDERATI, vogate per altre acque, compratevi la macchinetta, fatevi i vostri VIEST vergognosi, evaporate in altre lande, non continuate a rompere i maroni a chi non la pensa come voi il vostro carburante è il solito becchime per polli, tenetevelo pure, qui siam più che sazi dai tempi del baccanale del VIEST!
Se siam dannati, corri lungo e passi ben distesi, mutismo e rassegnazione “guarda e passa e non ti curar di noi…
Quando tutti si riuniscono a Jesolo per trovare dei punti d incontro, per cercare de unirs de conoserse e e fare forza tutti insieme nonostante le proprie diversità contro sta Italia de merda cosa fa el magico trio? Lo stesso giorno organizza la riunion de i so soci!! Sveglia pandoli!! Verxi
Chiaro che non ci si può presentare come un’organizzazione politica che al momento non esiste.
Dobbiamo prima generare un episodio fondativo.
Essere considerati gli ” estromessi di VS ” presentandoci separatamente dagli altri di .org, significherebbe solamente venire definiti come una sorta di Cenerentola politica senza titolo alcuno.
Ci definiremo politicamente e ci rafforzeremo numericamente, mentre gli altri otterranno sempre più malcontento e defezioni tra le proprie fila.
A quello di Jesolo, seguiranno molti altri raduni globali, che spero siano ESCLUSIVAMENTE indipendentisti.
Perchè sempre più persone ritengono l’autonomia, una inutile strada senza uscita.
La Catalogna è autonoma da tempo, eppure il potere centrale di Madrid, è come un enorme macigno sulle spalle della ripresa economica della gente catalana.
Indipendenza : ” Que Mas “
Beh! I gavaria podesto almanco mandare na “raprexentansa minore”, sensa l’elite, dixemo…. se seconde figure ….
http://venetkens.blogspot.it/2012/05/mi-so-veneto.html
Quando i tempi saranno maturi, tutto giungerà a compimento.
Il nuovo movimento politico indipendentista, dopo essersi liberato dagli elementi di spaccatura e dalle sue aberrazioni politiche, non desidera ricommettere gli errori del passato.
Il punto nodale da sciogliere è ” l’irretimento “, ossia l’identificazione con fatti e problemi non risolti da altri membri del nostro variegato sistema indipendentista.
Tonfi da 0,2%, su piazze importanti come Verona, non dovranno mai più accadere, tanto per essere chiari.
Non siamo lo zimbello della politica nostrana, a causa di qualche incompetente !
Il 27 ci parleremo chiaramente, guardandoci negli occhi.
Per quanto mi riguarda, le mie proiezioni di IV non coincidono con una copia speculare, o sulla falsariga di VS.
Chiaramente posso solo proporre.
Non decido io !
Verxi’ i oci… Capisso ghe presentare le firme a Zaia da uno che xe indagato come el vostro segretario per firme false non xe mia el massimo della credibilità …. Pero’ serche’ de non sputtanare tutti gli indipendentisti con la condotta della vostra dirigenza … che lascia tutti ormai sensa parole. Desso se capisse perché i ve gA espulsi
Ma ti seto el motivo par cui xè sta espulsi?
Gheto visto in ke modi ?
MI jero rentro el CX e gò visto e sentio solo ciacoe NESSUN FATTO, NESSUNA PROVA ! E i tosi de Brescia perchè no i ga fati partecipare al Viest e perchè no i ga volesto contare gli astenuti dopo la votazione de Polo che no se gheva mai visto in te un anno e xè vegnù presidiare el congresso? E te ghe anca corajo de fare la morale a staltri?
Ma ti lo seto che rentro al CX i voeva espellere Panto perchè el doveva appellarse ai Giudici italiani e par sto motivo xè vegnù fora un scandalo, ma Panto no ga mai denuncià sta roba mentra valtri ve si avvalsi del Giudizio di un tribunale italiano che ora vi terrà in stallo e farà di Veneto Stato quel che meglio crede! Ma lo sai che a Jesolo si trovano movimenti autonomisti? Tu lo sai che si sta ripetendendo la storia della Liga inglobata dalla Lega e quindi altri 20 anni d3e tolte in giro? Ma svejate ti! Però tutto sommato se no ti xè svejo desso, no nutro altre speranse! BONANOTTE SASSOLINO !
http://indipendenzaveneta.net/presentate-20-mila-firme-per-indire-un-referendum-per-lindipendenza-veneta/
I Guerrieri della notte………..corrono !
http://www.youtube.com/watch?v=pwsetZ1ElnA&feature=related
Beo sto film! Ma cuanti ani ga na 30ina ???
Me ricordo che in gioventù jera uno dei me prefriti
e allora meditavo pensando che il futuro sarebbe purtroppo divenuto così, come il Bronx ed invece poi ho assistito ad un film ben più pietoso il VIEST !
Ciao Stefano,
Hai ragione, è un cult-movie del 1979, con un cast d’attori alla prima significativa esperienza cinematografica, che diedero vita con un budget risicato, a un pilastro importante del genere action-movie metropolitano, con messaggio sociale ad sfondo retorico.
Quello che molti non sanno, è che prende spunto dall’originale romanzo di Sol Yuric, che a sua volta fu ispirato dal classico greco dell’Anabasi di Senofonte.
http://it.wikipedia.org/wiki/Anabasi_%28Senofonte%29
Opera quest’ultima, che credo abbia ispirato persino la ” lunga marcia ” di Mao Zedong e delle sue milizie, che si opponevano ai soldati del Kuomitang di Chang Kai Shek.
Tornado al film, che, pur stroncato dalla critica e dotato di budget limitato, fu un ampio successo di botteghino, avendo grande presa nella gioventù dell’epoca, che, per certi versi, si riconosceva nelle figure dei protagonisti.
Inutile dirti che il mio personaggio preferito è Swan, in cui ritrovavo al tempo della mia gioventù, diverse mie peculiarità caratteriali.
E’ ad esempio l’unico nel film, che vede prospettive diverse dalla vita di strada organizzata in bande, oltre ad essere un ” capoguerra ” per natura.
Grazie alla sua intelligenza e dote di comando raziocinante, egli, pur privo del titolare della banda ( Cleon ), che soccombe forse mortalmente sin dalle prime fasi del film, riuscirà a porre rocambolescamente in salvo il grosso della rappresentanza dei Warriors, potente banda metropolitana del quartiere di Coney Island di New York.
Lo psicopatico Luther dei Rougues, mi ricorda invece un personaggio di nostra conoscenza, che in questa sede non desidero citare.
Credo abbiano prodotto anche un remake di questo film di recente.
L’originale però resta inscalfibile e imparagonabile e personalmente l’ho visto e rivisto anche in successivi passaggi televisivi, circa una decina di volte senza mai annoiarmi.
Ho inserito queste due clips-movie, per sottolineare il parallelismo tra l’azione mentalmente disturbata di alcuni .org e la strategia raziocinante di IV.
Non ultima l’assonanza tra il convegno delle bande newyorkesi, capitanate dai ” Reef ” di Cyrus e il ” raffazzonato ” convegno ” autonomista-indipendentista ” di Facco e soci a Jesolo.
Ad Maiora
Crisvi 🙂
Ciao Crisvi,
è un film simbolo che ha segnato la mia generazione, non so se sia stato per emulazione o periodo storico ma sorgevano queste specie di bande ed io ne facevo parte, ma non eravamo deliquenti che andavano in giro a spaccare o litigare, anzi, ci divertivamo a girare con nuvole di motorini, poi le cilindrate più grosse, la vespa, viaggiavamo in locale, mare, colli, montagna, senpre in serca de bee tose e nuvi gemellaggi.
Ricordo benissimo che indossavamo la nostra “divisa” fatta da una camicia in jeans conusnto e slavato senza maniche e senza colletto, l’unico a non indossare il colore blu del jeans, ma bensì rosa ero io, ma no sò mai stà omosex! 😉
Mi scuso per la rimembranza e nostalgia di cari ricordi, sarà questa giornata uggiosa…
Un saeduo a tutti!
Ma no ai TROLL !
🙂
Mancomae !
Mi sinceramente a pensare a do omini che se ” ingropa ” me vien el voltastomego.
Tornando ai Warriors, anch’io come te, essendo nato in città, entrai 14enne in quei gruppi, che fantasiosamente chiamavamo ” bande “.
In realtà erano solo insiemi di sognatori, che controllavano il quartiere, da altre ” bande “, si parlava di sport, ragazze e si facevano gite in bici e/o motorino.
Noi avevamo anche una divisa : Una camicia Jeans, con le maniche sdrucite per l’estate, che indossavamo sopra il torso nudo e un pesante giubbotto in pelle scura per l’inverno, che conservo ancora a ricordo, con i suoi strappi ed escoriazioni, dovute a qualche scontro fisico non proprio incruento.
Avevamo anche un nome, che ora non ricordo.
Eravamo una cinquantina, tra i 14 e i 22 anni.
Verso i 17 anni mi elessero per acclamazione alla guida di questo gruppo.
A circa 19 anni abbandonai la ” banda “, che nel giro di circa un anno si sciolse.
Con alcuni ci rivediamo ancora dopo molti anni. Imprenditori, professionisti, negozianti, artigiani, architetti, legali, ecc. anche ( purtroppo ) qualcuno che non c’è più.
Uno finì in galera dopo una rapina a mano armata e lì vi morì in circostanze oscure.
Il secondo lo trovarono stecchito nei pressi di un canale, con una siringa nel braccio.
Purtroppo anche questa è vita ! 🙁
E’ nostalgico anche per me rammentare le mie reminiscenze giovanili.
Corrono……ma alla fine VINCONO !!!
( e le falsità degli altri vengono smascherate )
http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&NR=1&v=j_T7tidmDUk
Ghost Recon Team GDN -guerrieri della notte-
E a questi no ghe piaxe el risotto!
UNA DEDICA AI GUFI !
OGGI SONO STATE PRESENTATE LE FIRME A ZAIA !
http://indipendenzaveneta.net/presentate-20-mila-firme-per-indire-un-referendum-per-lindipendenza-veneta/
Ma ci rendiamo conto dello sputtanamento? Firme raccolte ( speriamo vere) a nome di Veneto Stato e presentate da persone a titolo pwrsonale. Tra l altro da soci espulsi dallo stesso!! Figure di merda di questo tipo con un po’ di grazia RISPARMIATECELE!!
ma no te va mai bèn gnente, ma ki sito sò nono de Garibaldi?
Ma cosa stai dicendo?
Non è la stessa cosa con i dati delle elezioni ?
Perchè usi differenze solo quando ti fa comodo?
Ma espulsi da chi? Da cosa? Da quella parte del Consiglio dei dieci che si riuniva da sola e poi al VERO CONSIGLIO pretendeva fosse accettato quello che già avevano stabilito tra loro ?
E ancora, aspettare la gente fuori dai locali per mettergli paura? O al Viest, ma quante tante altre altre e ancor di più figure dimerda avete fatto fare a Voi a noi e prutroppo ai Veneti tutti!
Esamina coscienza se mai ve ne fosse una.
La seto la differenza tra na zitella e un can con na sveja de sora la schiena?
ah no?!
Tutti dò no vede l’ora !
ti xè come un gobbo che indica la gobba de staltri, ma no vede la sua…
……………….
BASTA TROLL SU QUESTO SITO !!!
ESILIATELI!
—————-
QUESTI XE’ INRABIA’ PERKE’ I GA PERSO EL PREMIO!
Pensavano in un sola volta (Viest) fi fare il colpo GOBBO!!!
Bye Bye ASSOCIAZIONE VENETO VOSTRO !
BASTA RISPONDERE AI TROLL
http://indipendenzaveneta.net/presentate-20-mila-firme-per-indire-un-referendum-per-lindipendenza-veneta/
Credo questo link metta finalmente la parola FINE, a tutta quella pletora di basse insinuazioni e montature dozzinali, che sono state finora rivolte agli organizzatori e promotori della raccolta firme stessa.
Oggi Zaia dovrà confrontarsi con una significativa volontà indipendentista.
Vedremo come razionalizzerà per tale scopo, il suo coinvolgente slogan : ” Prima il Veneto ” !
Speriamo che lo identifichi anche con il conseguente : ” Prima i Veneti ! ”
IL 27 MAGGIO CI SARA’ ANCHE CRISVI AL CONVEGNO FONDATIVO D’INDIPENDENZA’ VENETA.
Sarà finalmente l’occasione d’incontrare chi di voi in questi ultimi mesi mi ha scritto, telefonato, oppure manifestato per interposta persona, il suo desiderio di conoscermi personalmente.
Sarà anche la sede adeguata per ricambiare da parte mia, le manifestazioni d’elogio, che diversi tra voi mi hanno esternato in svariati modi.
” Non è quel che noi siamo e quel che noi facciamo, che ci rende onorati o disonorati, ma bensì quel che altri stimano, e pensano di noi. ” ( Giordano Bruno )
A presto !
Crisvi 🙂
casso, me vien voia de iscrivarme a un corso de danza. secondo voialtri podaria farghea?
😀
Luigino, ma se te lo ghe xà fato el corso, te go Visto al VIEST !
Toh… Xè spàrio anca Jack London e il richiamo dea foresta… pussy pussy… hairy!
Mi scuso con tutti per l’OT.
Desideravo tuttavia rivolgere un breve pensiero, alla scomparsa di Donna Summer e Robin Gibb ( Bee Gees ), icone della musica leggera, che molto hanno significato per più generazioni giovanili.
http://www.youtube.com/watch?v=SrMZ6oY6sTU
Sondaggio ( IL GAZZETTINO ) :
Le Borse crollano, il Pil cala e lo spread è tornato a salire: avete paura per il vostro futuro e per quello dell’Italia?
Sì 85.8 %
No 12.9 %
Non sono informato 1.4 %
Quasi 86 cittadini su cento teme che questo carrozzone centralista naufraghi nel mare del fallimento.
I giornali inglesi e statunitensi affermano in alcuni articoli, che i governi di Spagna e italia, stiano attuando una manovra che impedisca di prelevare i propri depositi in banca.
In pratica si parla di congelamento del risparmio.
MEDITARE GENTE, MEDITARE !!!
Presto dovremo parlare soprattutto al cuore e al sentimento della gente Veneta, non solo al suo ” portafoglio “.
Quasi 86 cittadini su cento TEMONO……..
Malgrado sia nato a Pieve di Cadore e da sempre risiedo in Provincia di Venezia, il più delle volte stento a capire le scritte dialettali. Mi ci vorrebbe un traduttore. Ecco, in questo caso, e magari al limite, sarei espulso dal Territorio Indipendente qualora non mi adeguassi all’icomprensibile cantinelante lessico e alla sua disciplina letteraria??
🙂 E ancora: nel caso tale indipendenza portasse costrutto (cosa che non credo affatto per tutta una serie di motivi che potrei spiegare in un simposio ad hoc, sempre pronto a presenziare)come si fermerebbero quelli che vedendone i risultati premerebbero per entrare?
Capisco l’ingeniutà, talvolta capisco anche il populismo, ma condividerlo senza critica mi pare eccessivo…
Auguro piena democrazia al futuro.
Maurizio Sarlo
L’importante è comprendersi!
Ma perchè dovresti essere espulso? Uhmm.. che brutto pensare, hai fatto qualcosa di male? Di illegale? Non ti piace come vivono i Veneti e quindi li discrimini?
Vedi che non saranno erette alte mura o recinzioni elettrificate, ma sei un leghista per caso?
Ma la tua è una battuta o altro? Per favore spiegami perchè io sò tardo, pensa, son 146 anni che cerco di capire come funziona questa Italia!
😉
Ps. ma el “costrutto” xè cueo ke se xònta al pan biscoto? Na volta go comprà na confesiòn e ghe jera proprio scrito: “PAN BISCOTO DE LOREO CON STRUTO” mah… no ghe xè pì el pàn de na volta… :/
Sicuro di avere scritto il tuo cognome in maniera esatta? 😉
non sarai anche tu un Troll?
Stati Uniti d’Italia no?
Ciao Maurizio,
Hai notato che qui dentro scrivo sempre in italiano e nessuno mi caccia via ? 😀
Come me molti altri.
La parte oltranzista, riguardante la lingua Veneta non è qui dentro, ma in molte persone del .org .
Qui ognuno è libero d’esprimersi come crede, c’è chi scrive persino esclusivamente in inglese e nessuno gli ha mai sottolineato nulla di negativo.
In ogni caso, ritengo che la lingua Veneta sia un patrimonio delle nostre radici e che sia giusto che essa venga mantenuta quale peculiarità identitaria del nostro popolo.
Personalmente la istituirei come studio facoltativo anche in classe qui nel Veneto.
Torno dalla splendida Catalogna ( regione autonoma della Spagna )e lì i cartelli, i treni, le insegne, i depliants, gli scontrini, i listini, ecc. sono bilingue ( catalano e castigliano ).
Nessuno dei circa 7 milioni di residenti lo trova anomalo e tutti convivono in perfetta armonia. I servizi pubblici sono puntuali ed efficienti, anche chi non è indipendentista ( oltre 1 milione di elettori ) è lieto di questa innovazione.